Addestramento sicurezza sul lavoro
Ai sensi del D.Lgs. 81/08, oltre alla formazione e all'informazione, il datore di lavoro deve obbligatoriamente addestrare i lavoratori su alcune tematiche.
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L'addestramento dei lavoratori è obbligatorio ai sensi degli articoli 18, 28, 37, 71, 73, 77, 116, 136 e 169 del D.Lgs. 81/08 smi.
Nello specifico, ai sensi dell'articolo 37, l'addestramento consiste nella prova pratica, nel caso dell'uso corretto e in sicurezza di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di protezione individuale; l'addestramento consiste, inoltre, nella esercitazione applicata nel caso delle procedure di lavoro in sicurezza. Gli interventi di addestramento effettuati dovranno essere tracciati in apposito registro anche informatizzato.
E' importante specificare che l'addestramento serve a modificare i comportamenti sbagliati dei lavoratori e a scendere ancor più nello specifico delle procedure e dei comportamenti da tenere, rispetto a quanto si apprende nella formazione e nell'informazione.
L’addestramento non si esaurisce in una attività singola, ma richiede la programmazione e l’attuazione di molteplici attività.
Si ricorda, inoltre, che l'addestramento non è solo sulle attrezzature di lavoro, è su procedure, su attività e soprattutto non deve essere solo sul «normale lavoro» ma specifico anche sull’emergenza, sul guasto, sul malfunzionamento.
Peraltro con le modifiche normative introdotte con la Legge 17 dicembre 2021, n. 215 G.U. Serie Generale n. 301 del 20/12/2021 di conversione del Decreto-Legge 21 ottobre 2021, n. 146 in tema di addestramento:
• Si è integrato il comma 5 dell’art 37 relativo all’addestramento.
•Si prevedono nuovi ASR che potrebbero dirci qualcosa in più anche sul tema addestramento.
Comunque si pone ancora più importanza sul tema addestramento: già prima delle modifiche normative si doveva fare, ora si è chiarito meglio cosa è e che va formalizzato.
Registro addestramento per più lavoratori
Essendo che la registrazione deve essere verbalizzata e formalizzata è importante avere un registro cartaceo o digitale. Eccco un esempio gratuito di registro di addestramento da utilizzare:
Registro addestramento per lavoratore
Essendo che la registrazione deve essere verbalizzata e formalizzata è importante avere un registro cartaceo o digitale. Eccco un esempio gratuito di registro di addestramento da utilizzare:
Alcune domande frequenti sull'addestramento:
Chi può tenere l'addestramento?
L’addestramento viene effettuato da persona esperta e sul luogo di lavoro. Di conseguenza l'addestratore può essere diverse figure: un preposto, l'RSPP, il datore di lavoro, un consulente esterno, un tecnico esterno, ecc. L'importante che l'addestratore abbia buone capacità comunicvative e sappia correttamente (ed in sicurezza) utilizzare il macchinario, fare l'operazone o applicare la procedura o indossare il DPI per cui si sta facendo addestramento.
N.B. i nuovi ASR potrebbero specificare i requisiti per cui si può essere ritenuti delle persone competenti per effettuare l'addestramento.
Quando si deve fare l'addestramento?
L'addestramento si deve fare quando è previsto dalla legge e quando è prevista come misura di prevenzione nel DVR aziendale. Ogni azienda deve avere la propria procedura di formazione, informazione ed addestramento dove si stabiliscono le occasioni in cui va fatto l'addestramento e la frequenza con cui va ripetuto. Ovviamente il primo addestramento al lavoratore deve essere effettuato all'atto dell'assunzione, va poi ripetuto in caso di cambio mansione.
Su cosa va effettuato l'addestramento?
Come detto è il DVR aziendale che deve rispondere a questa domanda, a titolo di esempio, l'addestramento deve riguardare:
- L'utilizzo di DPI
- L'esecuzione di specifiche procedure di lavoro
- L'utilizzo di macchinari / impianti pericolosi o di specifiche attrezzature di lavoro
- L'utilizzo di sostanze chimiche pericolose
- L'esecuzione di procedure di emergenza
- L'esecuzione di operazioni di manutenzione
In quali occasioni è obbligatorio fare l'addestramento per la legge (al di la delle indicazioni del DVR)?
● Articolo 73, in combinato disposto con art. 37, nei casi disciplinati dall'accordo Stato Regioni del 22/02/2012 (addestramento sulle attrezzature di lavoro);
● Articolo 77, comma 5 (utilizzo di DPI appartenenti alla III categoria e dispositivi di protezione dell’udito);
● Articolo 116, comma 4 (sistemi di accesso e posizionamento mediante funi);
● Articolo 136, comma 6 (lavoratori e preposti addetti al montaggio, smontaggio, trasformazione di ponteggi);
● Articolo 169 (formazione e addestramento sulla movimentazione manuale dei carichi).
Cosa si rischia in caso non venga svolto l'addestramento?
Per chi non effettua l'addestramento del personale si rischia l'arresto da 2 a 4 mesi e/o l' ammenda da 1.340,19 – 5.807,48 € e la
sospensione dell'attività, come indicato dalla circolare 4 del 2021 dell'INL.
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